Ormai disponibile da più di un mese, come spesso accade per i prodotti Adobe questa nuova versione ha l’obbiettivo di aggiungere il supporto ai file Raw dei nuovi modelli di fotocamere, aggiungere nuovi profili per la correzione automatica dei difetti degli obiettivi, correggere alcuni bug presenti nelle versioni precedenti. Per ulteriori approfondimenti vi invito a leggere l’interessante articolo al link seguente sul blog di LightroomCafè.
Nikon Df: l’anello di congiunzione tra il secondo e il terzo millennio. Nikon ridisegna i confini tra le fotocamere Nikon reflex a pellicola e le Nikon reflex digitali con l’introduzione della Nikon Df, una fotocamera digitale in grado di utilizzare la quasi totalità degli obiettivi che Nikon ha prodotto dal 1959 ad oggi. Approfondisci l’argomento.
Hossein Zare fotografo iraniano è la scelta di questa settimana. Le sue immagini sono ricavate da scatti che vengono manipolati digitalmente. Quella che vi propongo è un’immagine minimalista altamente espressiva, solo due colori, una tela bianca che sembra dipinta da un pennello imbevuto nell’inchistro nero. Impeccabile la composizione e le linee guida che accompagnano l’occhio verso la presenza umana e la casa in lontananza.
Sky Drive è il servizio cloud offerto da Microsoft ai possessori di un Account Microsoft. Hai a disposizione 7 GB di spazio gratuito per archiviare le tue foto, documenti, video, ecc. Con Sky Drive puoi accedere ai tuoi documenti ovunque tu sia, basta accedere al serviziotramite il tuo browser, da tablet, da smartphone e dal tuo PC (basta installare SkyDrive Desktop). Sky Drive è disponibile su tutti i dispositivi, che siano iPhone, iPad, o tablet e smartphone con Android. I documenti le foto, ecc. saranno sincronizzate tra i vari dispositivi che utilizzi. Purtroppo per chi utilizza il windows xp skydrive è accessibile solamente da browser in quanto l’utility di microsoft per la sincronizzazione dei dati è compatibile per i sistemi da vista in poi. Fortunatamente oggi ci viene in aiuto Syncdrive una recente utility compatibile anche con Windows XP.
La foto che ho scelto questa settimana e di Grzegorz Lewandowski, fotografo polacco. E’ un’immagine dagli evidenti connotati primaverili, credo poi sia facilmente intuibile, oserei dire inconfondibile il luogo in cui è stata scattata. Il titolo originale è “Toskańskie pola”, e cioè campi toscani. Nel suo sito troviamo molte immagini altrettanto belle, anzi, (forse) ancora più belle.
Dmitry Arkhipov è nato e cresciuto a Mosca. Si interessa di fotografia fin da bambino. A frequentato gli studi a Mosca alla Power Engineering Institute e corsi di laurea in giornalismo presso fotografi MSU. La sua immagine mi ha colpito per il contrasto dei colori, la splendida composizione, il riflesso delle cime sull’acqua e la piccola luna che si intravede, trovo tutto molto bello.
Il 25 febbraio Adobe ha reso disponibile e scaricabile le versioni ‘Release Candidate’ di Lightroom 4.4. Come consuetudine, le ultime versioni aggiungono il supporto per le fotocamere più recenti e correggono bug trovati nelle precedenti versioni. Ciò che rende questa versione particolarmente significativa, tuttavia, è il supporto migliorato per i modelli Fujifilm con sensore X-Trans, tra cui la X-Pro1 e X-E1. Le release candidate, sono versioni stabili ma non definitive. Per quei pochi che non conoscono ancora Lightroom, questa è una buona occasione per scaricare e provare questo potente ed indispensabile software.
Bug risolti in Lightroom 4.4
- Lo strumento di ritaglio non lavora correttamente quando usato insieme al “Mantieni proporzioni” nel Pannello di Correzione Lente
- All’interno del modulo libro, la grafica di sfondo non è correttamente renderizzata
- Il profilo obiettivo per la Sony RX-1 non contiene informazioni di vignettatura
- Anteprime di foto in orientamento verticale sono sfocate quando vengono visualizzate nell’area Provino nel modulo Sviluppo (Solo per Mac)
- La barra ” filtro” all’interno del modulo Libreria non è stata renderizzata correttamente
Come rendere più veloce Lightroom? Adobe ha aggiunto la pagina “Performance hints”, con un po’ di spiegazioni in più rispetto al precedente “Optimize performance”
Tra i consigli più interessanti trovati in rete vi segnalo:
- 1) creare o spostare il catalogo su un disco SSD (diverso da quello del sistema operativo)
- 2) aumentare la cache di Camera RAW (su un SSD)
- 3) evitare migliaia di interventi con pennelli
- 4) evitare correzioni non necessarie
- 5) attivare operazioni più impegnative alla fine (noise reduction e sharpening)
- 6) MacBook Retina? brutta idea per performance…
- 7) creare preview 1:1 e tenerle a lungo
- 8) standard preview grandi come lo schermo
- 9) lasciare effettuare “Optimize catalog”
- 10) non attivare “Autowrite XMP”
by GAntico
http://helpx.adobe.com/lightroom/kb/performance-hints.html?sdid=KBQWU
Un’altro piccolo trucchetto per velocizzare Lightroom è quello di non fargli caricare alcuni moduli che ne appesantirebbero il lavoro.
http://terapixelblog.it/5887-lightroom-4-troppo-lento-disattiviamo-i-moduli-che-non-ci-servono
La scelta, questa settimana, è stata indirizzata su un’ immagine di Raymò, uno dei paesaggisti più blasonati ed uno dei miei preferiti. L’Islanda è una terra fantastica ma vista attraverso il suo obbiettivo è spesso ancora più strabiliante. Di immagini che ritraggono l’aurora boreale se ne vedono molte in questo periodo ma questa la trovo particolarmente azzeccata. Vuoi per il riflesso dell’acqua oppure per la forma a spirale della luce, comunque la trovo splendida. Naturalmente la sua galleria merita di essere assolutamente visitata.
Questa settimana ho scelto un’immagine di Adam Dobrovits, un fotografo ungherese dalla forte personalità creativa. Le sue immgini spaziano a 360 gradi, si va dal ritratto al wedding, e ancora dal genere macro ai paesaggi dalle forti tonalità, ed in tutti i generi Adam eccelle alla grande. Nel suo portfolio si possono tranquillamente trovare molte imaggini che potremmo segnalare come foto della settimana, io ho scelto un’immagine in bianco e nero leggermente seppiata. Composizione fantastica, riflessi luce ed una leggera foschia donano all’immagine un’ ambientazione fiabesca, fantastica.
I formati di file RAW sono sempre più diffusi nei flussi di fotografia digitale, poiché offrono ai creativi professionisti un maggior controllo sui progetti. Tuttavia, le fotocamere utilizzano spesso formati RAW diversi, le cui specifiche non sono sempre disponibili pubblicamente. Ciò significa che non tutti i file RAW possono essere letti da tutte le applicazioni software. Di conseguenza, l’utilizzo di file RAW proprietari come soluzione di archiviazione a lungo termine può risultare rischioso, e la condivisione di tali file attraverso flussi di lavoro complessi estremamente difficile.
La soluzione di questo problema è Digital Negative (DNG), un formato di archiviazione disponibile pubblicamente per i file RAW generati dalle fotocamere digitali. Il formato DNG risolve la mancanza di uno standard aperto per i file RAW creati dai singoli modelli di fotocamere, garantendo ai fotografi un accesso costante ai propri file.
Vi segnalo questo interessante articolo scritto da Alessandro Di Noia, sulle potenzialità e su come utilizzare il fine DNG di Adobe, per rendere il nostro archivio di immagini (raw) più snello e performante.
Questa settimana ho scelto un bellissimo scatto della fotografa greca Maria Kaimaki. Le immagini delle sue gallerie sono sinceramente tutte molto belle, la media è veramente alta. Probabilmente non ho scelto quella più bella. La foto in questione è senza alcun dubbio ben realizzata, ma mi ha colpito la scena ritratta: il faro sembra in bilico sulla roccia ormai praticamente corrosa dalla forza del mare.
Dopo avere letto ed apprezzato il libro dedicato a Lightroom 3 (vedi tutorial “Il Sistema in 7 Punti“), non posso altro che consigliare questa edizione aggiornata dedicata all’ultima versione del software di casa Adobe. Anche in questa nuova edizione, Scott Kelby usa il suo inconfondibile stile chiaro e semplice tale da rendere l’apprendimento facile e divertente. L’autore non si limita a descrivere le nuove funzionalità del programma e i comandi da utilizzare di volta in volta, ma mostra come creare un flusso di lavoro efficace descrivendo gradualmente ogni singolo passaggio così che il lettore, fin dall’inizio, possa imparare a utilizzare Lightroom in modo professionale. Il libro include anche un capitolo speciale sull’integrazione di Adobe Photoshop nel flusso di lavoro.
Questa settimana la scelta non è stata semplice. Alla fine ho selezionato questa bell’ immagine del un fotografo Thailandese Isarescheewin Auttaworawut. E’ la foto di una risaia, dove le simmetrie, i riflessi, le ombre, la luce ed il colore si fondono perfettamente, l’aggiunta della presenza umana arricchisce la composizione e dona il giusto equilibrio alla scena. Molto belle anche le altre immagini della sua galleria.
Questa immagine l’ho scattata alcune sera fa sulle rive della valle Baiona dietro alla località di Marina Romea (RA). Cercavo un soggetto da inserire in primo piano e mi ha colpito questa vecchia imbarcazione abbandonata ed in parte affondata. Sulla fiancata si leggeva ancora, a fatica, il nome “Perla Nera”. Ho piazzato la macchina sul cavalletto, ho inserito un filtro digradante neutro per bilanciare la luce del cielo ed ho atteso che le luci del giorno calassero. Ho calcolato il valore dell’iperfocale con DOF Calculator per avere tutta l’immagine completamente nitida.
Questa settimana ho scelto un’immagine del un fotografo indonesiano Bobby Bong. Se, come il sottoscritto, amate i paesaggi marini dove il movimento dell’acqua, le rocce, ed i colori saturi del cielo la fanno da padrone, non potete che rimanere incantati davanti alla bellezza delle immagini di questo fotografo. Favolosi paesaggi delle coste indonesiane con la presenza costante di mare e rocce dai colori intensi.
Ligthroom ha un sistema di catalogazione estremamente completo e senza alcun dubbio è superiore ad Adobe Bridge, possedendo, inoltre, degli strumenti molto sofisticati, precisi e veloci per lo sviluppo dei raw. Nel mio caso, Ligthroom ha sostituito totalmente Adobe Bridge ed in buona parte, anche se naturalmente non in tutto, Phtotoshop. Quest’ultimo, anzi, si integra in maniera perfetta ed all’occorrenza posso utilizzare le sue indiscusse potenzialità direttamente dall’interfaccia di Ligthroom.
La versione 4, uscita da qualche mese, è stata ulteriormente potenziata. Uno dei pannelli che ha subito questo importante aggiornamento è stato il Base, senza alcun dubbio il più importante. I nuovi cursori che correggono l’esposizione sono ora ancora più potenti e precisi rispetto alla precedente versione. In rete ho trovato questo interessante video che mostra le potenzialità e come utilizzare, in dettaglio, questi nuovi strumenti.
Questa settimana ho scelto un’immagine del un fotografo americano Chip Phillips. La foto di questo laghetto ghiacciato mi ha colpito per il minimalismo cromatico e la composizione, oserei dire perfetta. E’ un’ immagine semplice ma molto efficace. La bellezza è ovumque intorno a noi ma ci vuole arte e genialità per saperla vedere, complimenti a Chip. Nel suo sito potete ammirare molte altre immagini veramente molto belle.
Il Castello di Miramare si trova sulla punta del promontorio di Grignano. La sua posizione a picco sul mare offre la possibilità di godere di uno splendido panorama sul Golfo di Trieste. Il Castello è circondato da un bellissimo parco con pregiate specie botaniche dove è possibile concedersi un po’ di relax. Dimora nobiliare voluta dall’arciduca Ferdinando Massimiliano d’Asburgo, offre al suo interno sontuosi arredi originali. Classica immagine di reportage fatta durante una due giorni nella bella Trieste. In quella occasione poco distante dal castello a circa un centinaio di metri o poco più, ho scattato un tramonto sul mare adriatico “Sunset in the Adriatic” visibile sulla mia galleria paesaggi.
Ho deciso di proporre con cadenza settimanale una foto scelta fra quelle viste in rete che io ritengo meritevoli di segnalazione. Questa settimana ho scelto un’immagine del fotografo russo Korzhonov Danil. La foto è veramente splendida, mi ha colpito per il colore, la composizione e la nitidezza, oltre che per lo splendido luogo ritratto. Nel suo sito o in altre gallerie su web potrete ammirare molte altre immagini di questo fotografo tutte veramente molto belle.
http://img-fotki.yandex.ru/get/4120/19526786.2d/0_afbdf_cb8b2cff_XL.jpg
Grazie a immagini di grande impatto e a testi chiari e completi, Digital Camera Magazine vi accompagna attraverso tutte le fasi della fotografia digitale: dallo scatto, al fotoritocco, dalla gestione dei file fino alla stampa. All’interno della rivista, gli esperti di DCM vi regalano trucchi, consigli. Oggi è possibile leggere gratuitamente attraverso facebook app l’ultimo numero della rivista e diversi arretrati, i fascicoli sono disponibili online e visibili in alta risoluzione. Utilizzando il propio account di facebook sarà possibile consultare e sfogliare in qualsiasi momento tutti i numeri delle riviste disponibili in rete.
https://www.facebook.com/digitalcameraitaly?sk=app_190322544333196&app_data
35PHOTO – una risorsa dedicata alle sole foto di alta qualità. L’obiettivo è: raccogliere in un unico contenitore i lavori più interessante, la visualizzazione e l’ordinamento è user-friendly.
La risorsa è completamente aperta, ma tutte le foto degli iscritti sono rigorosamente filtrate dai moderatori e critici, il cui compito è quello di proporre delle gallerie esclusive e di altissimo livello qualitativo.
I diritti di tutte le immagini presenti sul sito sono quelle degli autori di queste foto. Le immagini sono veramente di altissimo livello, assolutamente da visitare.
Chi, come il sottoscritto, è un appassionato di fotografia paesaggistica, sa quanto sia importante inserire nella composizione un soggetto in primo piano per dare profondità alla scena che stiamo fotografando. Immagini come, ad esempio, “The Beach” oppure “The night falls”, solo per citare un paio dei miei scatti, ne sono la prova. Di solito fotografare una scena senza inserire un elemento in primo piano per dare tridimensionalità e profondità all’immagine non valorizza la composizione. Per fare questo, spesso utilizziamo un obbiettivo grandangolare e per avere il primo piano e lo sfondo completamente a fuoco dobbiamo conoscere l’Iperfocale. Questo argomento è stato già trattato in modo più dettagliato in un mio vecchio tutorial, potete eventualmente approfondire l’argomento leggendo l’articolo completo cliccando sul link “approfondisci”. Oggi vi voglio consigliare un’applicazione per smartphone che io utilizzo per calcolare rapidamente questo valore direttamente sul campo. L’applicazione si chiama “DOF calculator”: estremamente semplice ed efficace ed è scaricabile gratuitamente.
E’ probabilmente la fotografa paesaggista più famosa della Gran Breatagna, approdata alla carriera professionale nel 2004. La sua principale filosofia “Finche non si è davvero a propio agio con la forocamera, in genere, si fatica a vedere qualsiasi cosa”. Potete ammirare i suoi lavori visitanto il link del suo sito alla fine di questo articolo, inoltre sul numero 123 di DCM potete leggere un’iteressante e lunga intervista.
Ho rinnovato le gallerie del mio sito abbandonando la versione in flash per la più sobria e potente versione PHP. Il tutto è stato ridisegnato per valorizzare solo l’immagine e non la pagina web. In questo modo gli aggiornamenti delle gallerie sono più veloci e l’ordinamento è molto più semplice. Ho inserito alcune nuove funzioni che vi permettono la ricerca attraverso i tag ed il nome e la visione in slideshow . Ne ho approfittato anche per fare un pò di pulizia, eliminando molto vecchi scatti. Spero,a breve, di ricominciare ad inserirne dei nuovi. In futuro, probabilmente, riordinerò le gallerie suddividendole per tema.
Buona visione e Buone Feste.